ANCHE LE CELEBRAZIONI LITURGICHE SOSPESE FINO ALL’8 MARZO

Nelle prime ore di questa mattina, in tutte le chiese cittadine è stato esposto il comunicato dell’arcidiocesi di Fermo nel quale è precisato che in base all’ordinanza regionale in tutte le chiese sono sospese le celebrazioni liturgiche dal 4 all’8 marzo. Si fa, inoltre, cenno alle precedenti disposizioni circa la durata delle celebrazioni liturgiche, il non procedere allo scambio del segno della pace, lo svuotamene delle acquasantiere, la presenza dei soli familiari ai funerali. Le chiese rimangono comunque aperte per consentire a tutti momenti di preghiera.

COMUNICATO STAMPA DELL’ARCIDIOCESI DI FERMO

A seguito dell’Ordinanza n. 3 del Presidente della Regione Marche, l’Arcivescovo Mons. Rocco Pennacchio, tenendo conto dell’esigenza di contribuire a contrastare la diffusione del “Coronavirus” e a tutelare la salute delle persone più fragili, in particolare anziani e bambini, comunica quanto segue.
A partire dal 4 marzo:

  1. Sono sospese le celebrazioni delle Messe feriali e festive fino a domenica 8 marzo compresa
  2. I luoghi di culto rimangono aperti a condizione di adottare misure adeguate per evitare assembramenti
  3. I funerali devono essere celebrati limitandosi al solo rito delle esequie nella forma breve e alla presenza dei parenti stretti
  4. Le attività pastorali sono sospese fino alla durata dell’Ordinanza richiamata
  5. Si apponga un avviso fuori dalle chiese riportante tali disposizioni.

Si invita il Popolo di Dio ad accogliere docilmente tali disposizioni e a vivere questo singolare digiuno rimanendo saldo nella fede. Solidale con le comunità maggiormente colpite dal contagio, la chiesa fermana eleva a Dio la sua preghiera per i sofferenti, le vittime e i loro familiari, confidando nella misericordia e nella consolazione del Signore.

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