Un allaccio alla rete idrica collegata al contatore del vicino d’azienda della zona industriale “PIP” è stato scoperto dai carabinieri della Stazione di Recanati. Erano state le bollette del servizio idrico particolarmente “salate” giunte all’azienda contermine a far partire gli accertamenti dell’Arma. A vista non si scorgeva nulla quindi si rendeva necessario un sopralluogo degli uomini dell’Arma assistiti da tecnici specializzati. I carabinieri recanatesi verificavano che non si trattava di una “perdita occulta” ma di un vero e proprio allaccio abusivo eseguito, a ridosso del contatore della vittima, per servire la rete idrica del vicino d’azienda. Gli accertamenti sono stati compendiati in una informativa dell’Arma di Recanati, inoltrata alla Procura della Repubblica di Macerata con l’ipotesi di reato di furto a carico del titolare della ditta riscontrata.