ALLA MEDIA UNGARETTI UN AFFETTUOSO RICORDO DI TELECIVITANOVA

Il progetto: “Un monumento per amico” che l’Archeoclub d’Italia della nostra città porta avanti da un ventennio e che da dodici anni si dedica con particolare attenzione ai giovani delle scuole cittadine per aiutarli a conoscere la storia della città, l’evoluzione del suo tracciato abitativo e sulla presenza in essa di personaggi che si sono resi protagonisti nelle diverse eccellenze, sta mettendo a fuoco il ricordo su quella che è stata una delle prime TV del territorio: Telecivitanova.
Per questo motivo la prof.ssa Anna Maria Vecchiarelli, presidente dell’Archeoclub del luogo, coordinatrice del progetto, ha presieduto un incontro nella scuola secondaria “G.Ungaretti” di Civitanova Alta, al quale sono intervenute le docenti Federica Pantanetti e Letizia Ciamberlini, gli alunni della seconda B e personaggi della città fra i quali Carlo Centioni, che ha diretto per anni l’indimenticata Radio City, Marco Adami di Radio Linea, Donatella Baiocco figlia di Angelo Baiocco e il giornalista Vittorio De Seriis.
Parlare di Telecivitanova, vuol dire perciò ricordare il suo fondatore, Angelo Baiocco, scomparso nel settembre 2012 all’età di 86 anni, che nel 1954 mise in opera la prima antenna TV sulla chiesa di Sant’Agostino per captare i segnali della Rai di Monte Penice e che nel 1976 fondò l’emittente TV Telecivitanova, che si avvalse poi della elevata professionalità di Nicola Baiocco, ancora nel ramo televisivo, e dell’operatore Giuseppe Aggarbati, ed è stata molto attiva. Il primo direttore responsabile fu Giampiero Cavalli, giornalista de Il Messaggero e, superando tante difficoltà, andò avanti fino al 1994 quando fu rilevata da Daniele Maria Angelini. Uno dei giornalisti dell’emittente, negli anni ’80, è stato Vittorio De Seriis che è stato invitato all’incontro promosso dalla prof.ssa Vecchiarelli. De Seriis ha ricordato le emozioni e le esperienze televisive , che si vissero nella sede dell’emittente civitanovese, che si trovava in piazza Garibald, 18 a poca distanza da Porta Marina, i palinsesti che l’emittente proponeva, con lo sport della Civitanovese, in primo piano, ma anche tante trasmissioni di politica e di cronaca cittadina, per cui il telegiornale delle ore 19, che veniva registrato e ritrasmesso alle 20,30, era diventato una finestra aperta sulla vita della città. Accade ancora che qualcuno gli ricordi quelle apparizioni nella TV locale e questo significa che Telecivitanova è stata un mezzo di comunicazione efficace a stretto contatto con la gente.
Ė auspicabile perciò che “Un monumento per amico”, dopo le tante belle iniziative culturali portate avanti in città per merito della prof.ssa Anna Maria Vecchiarelli, con il validissimo contributo della BCC di Civitanova Marche e Montecosaro che ha sostenuto l’onere per la stampa e la divulgazione di un calendario, divenuto una preziosa raccolta di immagini e storia cittadina, dedichi la giusta attenzione a quella che è stata Telecivitanova, dedicandole il calendario del prossimo anno (v.d.s.).
Nella foto in alto, la prof.ssa Anna Maria Vecchiarelli e Vittorio De Seriis, fra gli alunni della Ungaretti di Civitanova Alta; in quella che segue Donatella Baiocco, al centro, la prof.ssa Vecchiarelli e due alunne.
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