Si terrà il prossimo 6 agosto all’Abbadia di Fiastra, il I° congresso provinciale di F.L.I. Un incontro al quale tutti possono partecipare -fanno sapere da FLI-, essendo stata prevista una prima fase “aperta” a tutti i cittadini, agli stranieri che si riconoscono nelle regole e nei valori nazionali, alle associazioni di categoria di volontariato e sindacali, agli enti etc. durante la quale sarà presentato (anche con un videro creato ad hoc) “il programma del FLI per il nostro territorio. L’ indizione dei congressi, stabiliti nel congresso fondativo di quest’anno, stanno a dimostrare che se si vuole i congressi si fanno, si fanno velocemente e si seleziona democraticamente la classe dirigente di qualsiasi partito il quale, per come noi lo concepiamo deve essere la casa dove tutti possono esprimersi e partecipare e non un gruppo oligarchico che decide per gli altri confrontandosi con i cittadini solo in occasione delle consultazioni elettorali. Le motivazioni fondanti di FLI sono state proprio quelle della democrazia interna e su questo il Pres. FINI ha voluto dare subito un segnale chiaro: democrazia e dibattito su tutti i temi perchè solo con il confronto una classe politica è legittimata, e su questo principio parteciperanno con diritto di elettorato attivo e passivo tutti gli oltre 350 iscritti nella provincia di Macerata che partendo dall’ alto maceratese sino alla costa si confronteremo sui temi di politica nazionale e territoriale. L’aumento degli iscritti in queste settimane e l’adesione volontaria di tante persone comuni ci spingono a dar vita ad una nuova stagione politica che vedrà le comunali di Civitanova Marche come primo banco di prova di una
volontà di cambiamento già emersa con le ultime consultazioni elettorali e referendarie. Il FLI di Macerata intende essere promotore di un nuovo concetto di politica da realizzarsi anche al di fuori dei 2 poli; In tal guisa guarda a tutte le forze politiche e civiche che basano il loro impegno in politica per i
cittadini mettendo al centro la trasparenza, il confronto e i valori fondanti della nostra società, a tutti quelli che ancora credono nella politica come “servizio” per la comunità posto sui principi del “buon
governo” tradito negli ultimi anni da molti personaggi che diversamente hanno incentrato l’ azione politica sugli interessi di parte, di partito se non di bottega. La Politica oggi deve tornare,anche nel nostro territorio, a confrontarsi sulle grandi questioni dei servizi ai cittadini, della pressione fiscale in aumento, dei tagli agli sprechi ed ai privilegi e nel contempo sulla base di principi “Umanistici” tornare a progettare un futuro migliori per tutti e sopratutto per i nostri figli e quindi creare un modello di Pubblica Amministrazione che ponga il benessere del cittadino e l’ interesse collettivo al centro della propria azione. Il FLI di Macerata invita tutte le forze politiche del territorio a confrontarsi sui progetti di cambiamento del nostro sistema per il miglioramento dello stesso al fine di trovare punti di convergenza per creare sinergie utili, ed oggi indispensabili, per dar vita ad Un Nuovo Polo che sappia interpretare il momento e programmare il futuro a tutela del paese e per le nuove generazioni”.
