È morta Anna Maria Gasparroni. Per tutti era Annarella e con lei se ne va un pezzo di storia di Civitanova. Aveva 75 anni e una malattia l’ha strappata alla sua adorata Citano’ perché poche persone erano legate come lei alla sua città e alle sue tradizioni, che incarnava con il suo essere Civitanovese nel senso più profondo e più vero. Annarella era il sorriso, con le sue barzellette, i suoi aneddoti, i racconti della città che non c’è più e che aveva fissato nel libro ‘Lo vello de mamma’, una raccolta di scritti in vernacolo, edito dal Comune e dalla biblioteca comunale Zavatti e stampato con il contributo della Banca di credito cooperativo e nel 2011 messo anche in scena, con uno spettacolo teatrale. Ex impiegata delle Poste, conosceva tutti ed era conosciuta da tutti anche perché era cresciuta a Palazzo Sforza, dove le zie gestivano l’unico telefono pubblico che in quegli anni si trovava sotto le logge. Ultimamente la si vedeva meno in giro, fiaccata dalla malattia. Questo pomeriggio il decesso. Ha raggiunto il suo amato Sergio, Dal Miglio, che se ne andato nel 2010 a 70 anni. Ex giocatore della Civitanovese, poi allenatore delle giovanili, mantovano di origine aveva scelto di stabilirsi a Civitanova dove si era sposato con Annarella. Non è stata ancora definita la data dei funerali che dovrebbero essere celebrati giovedì.
ADDIO ANNARELLA. SI È SPENTA ANNA MARIA GASPARRONI, VOCE DI UNA CIVITANOVA CHE NON C’È PIÙ
