Una nuova tecnica per trattare il Parkinson è stata applicata nell’ospedale “San Salvatore” di Pesaro. Il trattamento – che nelle Marche viene effettuato all’Inrca di Ancona – ha interessato una paziente di circa 70 anni, con un quadro clinico oramai compromesso. Si tratta di un intervento mini-invasivo per la graduale somministrazione dei farmaci che va riservato a pazienti selezionati con grave disabilità, dove altri tentativi sono falliti o non sono più efficaci. Con questo trattamento le complicanze si ridurranno notevolmente. Un risultato importante in una regione che conta circa 4 mila malati di Parkinson, mille solo nella provincia di Pesaro-Urbino.