Il maltempo scombina i piani e l’Opera in giardino passa in teatro. Il pubblico non si fa sorprendere e gremisce il Cecchetti per assistere all’Omaggio a Sesto Bruscantini che ormai è un classico dell’estate civitanovese. La proposta dell’edizione 2015 è molto accattivante con un titolo come La Traviata di Verdi, una delle opere più note e amate del melodramma italiano, presentata per l’occasione in forma di concerto con Rasha Taalat nel ruolo di Violetta Valery, Giovanni Di Deo in quello di Alfredo e Andrea Pistolesi nei panni del padre Germont, gli stessi vestiti tante volte dallo stesso Sesto Bruscantini. Accompagnati magistralmente al pianoforte da David Crescenzi, reduce dai successi come Direttore d’Orchestra allo Sferisterio di Macerata. La storia è raccontata da Andrea Foresi e da Elena Talamonti che agisce in scena in una sorta di sdoppiamento della protagonista.
Senza la scenografia naturale della casa di Bruscantini, solo con musica canto e racconto la vicenda di Violetta, dell’amore contrastato, della malattia, ispirata al romanzo di Dumas “La signora delle camelie” non emoziona meno e a distanza di 150 anni circa da quando debuttò ancora fa “intorcinare le budella” per dirla con Pretty Woman.
Un plauso all’Associazione Musicale “Corale Antonio Bizzarri” per aver organizzato la serata con il contributo del Comune di Civitanova, Assessorato alla Cultura e della Bcc.
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