SI “TAGLIANO I NASTRI” AL QUARTIERE RISORGIMENTO. L’AMMINISTRAZIONE PERO’ SNOBBA IL COMITATO DI QUARTIERE

risorgimento“Il Comitato di quartiere “Risorgimento” di Civitanova Marche esprime il proprio disappunto per il fatto che negli ultimi mesi l’Amministrazione comunale di Civitanova ha inaugurato ufficialmente tre nuove aree a verde attrezzato/parcheggi nel quartiere senza invitare all’inaugurazione i consiglieri del Comitato, che sono venuti a conoscenza di tali manifestazioni solo dai giornali e dai manifesti. Si tratta dell’area nei pressi della Chiesa di S. Giuseppe, di quella in via Adua e di quella inaugurata questa settimana con il nome di “Piazza del Tricolore” lungo via Ugo Bassi. Alle varie inaugurazioni l’Amministrazione comunale ha invitato ufficialmente i consiglieri comunali, ma non i consiglieri di quartiere eletti dal Consiglio comunale in forza dello Statuto per rappresentare il Quartiere.” Così scrivono i rappresentati del Comitato di quartiere che poi aggiungono: ” Mentre il parroco di S. Giuseppe operaio di Civitanova a maggio ha ritenuto opportuno invitare i membri del Comitato all’inaugurazione della nuova chiesa, paradossalmente, pur svolgendo funzioni pubbliche, il Comitato di quartiere non è stato invitato dall’Amministrazione comunale all’inaugurazione di aree di interesse pubblico, con una noncuranza del ruolo e delle funzioni del Comitato che si ritengono inaccettabili; il Comitato è stato invece chiamato in causa mesi fa a seguito della protesta di alcuni commercianti dopo l’inversione del senso di marcia in via dei Mille, proposta che non era affatto venuta dal Comitato di quartiere ma da alcuni residenti durante le assemblee di quartiere, come testimoniano i relativi verbali. Un comportamento inspiegabile da parte dell’Amministrazione comunale, se si considera che il Comitato del quartiere Risorgimento in questi anni ha sempre cercato la collaborazione nell’interesse dei residenti ed è stato sempre presente con propri rappresentanti alle riunioni di convocazione dei Comitati di Quartiere indette dal Sindaco e dai vari assessori. Peraltro nel marzo di quest’anno il Comitato “Risorgimento”, in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, si è reso disponibile a finanziare interamente la ristampa del volume “Buon compleanno, Italia” redatto da Carla Mascaretti con il copyright della Biblioteca comunale, pubblicazione edita anche con il logo del Comune (in precedenza era stata pubblicata grazie a sponsorizzazioni private). Dal suo insediamento, oltre due anni e mezzo fa, il Comitato è stato sempre attivo riunendosi con cadenza mensile presso il Centro civico di quartiere tenendo quasi trenta sedute aperte ai residenti, che sono intervenuti per chiedere di farsi carico di varie problematiche; si sono già tenute tre assemblee di quartiere e organizzate conferenze per la cittadinanza e incontri con le scolaresche su argomenti che hanno spaziato dalla storia, all’agricoltura biologica, alla sicurezza informatica, in collaborazione con le associazioni di volontariato civitanovesi e con la Biblioteca comunale; il Comitato di quartiere ha contribuito al finanziamento delle manifestazioni estive di quartiere e della festa di S. Giuseppe che si tiene ogni anno nel mese di marzo.Riteniamo che il ruolo dei Comitati di Quartiere in questi anni sia stato trascurato e sottovalutato rispetto a quanto previsto dal regolamento comunale, che attribuisce precise funzioni ai Consigli direttivi, i quali partecipano al governo della città persino attraverso l’eventuale delega di funzioni da parte dell’Amministrazione comunale. Nonostante le promesse di intervento da parte degli amministratori locali, nel quartiere rimangono ancora irrisolti gravi problematiche: da decenni mancano i marciapiedi lungo la pericolosa Via Martiri di Belfiore (S.S. n. 16) investita quotidianamente da intenso traffico, come via del Casone, i cui residenti manifestano forti disagi legati alla circolazione delle auto ed alla presenza di buche sul manto stradale; nonostante le promesse, non è si è ancora provveduto a delocalizzare l’impianto di interscambio rifiuti nel rione Fontanella, ove i residenti subiscono continui disagi a causa delle operazioni di carico e scarico degli automezzi e dei miasmi del depuratore, più accentuati nella stagione estiva; nonostante le segnalazioni del Comitato di quartiere non si è ancora provveduto a sistemare adeguatamente il sito ove insiste il deposito giudiziario delle auto in via Fontanella; la zona intorno a via Ginocchi necessita di interventi per quanto riguarda lo stato dei marciapiedi, le buche sull’asfalto nel parcheggio di fronte alla scuola primaria “Anita Garibaldi” ed il servizio di raccolta dei rifiuti dai cestini, spesso traboccanti; l’area ad ovest delle vie Leti e Marchetti ospita stagni che sono continua fonte di produzione di zanzare; sono pervenute infine segnalazioni in merito alla presenza di erba incolta e topi in via Sapri e in via Sacconi. Su questi e altri temi il Comitato di Quartiere ha deliberato di convocare l’assemblea di quartiere per il prossimo venerdì 30 settembre alle ore 21.15, per il necessario confronto tra residenti nel quartiere e amministrazione comunale.”

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