A CIVITANOVA SEQUESTRATI 17 CHILI DI HASHISH. IN STAZIONE ARRESTATE TRE PERSONE

droga_g_03Duro colpo al mondo dello spaccio con l’operazione condotta dalla Squadra Mobile di Macerata e da quella di Pescara che ha portato all’arresto di tre uomini, un italiano e due italo albanesi e al sequestro di 17 kg di hashish il cui valore sul mercato è di oltre 50.000 euro. La droga era confezionata in panetti, trasportata in una valigia, aveva viaggiato da Roma a Civitanova Marche dove sembra che l’intenzione dei tre fosse quella di immetterla nel mercato del luogo. Per Fatjon Dule, albanese, residente a Porto Sant’Elpidio, Massimo  Taibi, residente a Montecosaro e Avenir Berdica, albanese, residente a Roma, tutti incensurati però, il viaggio si è concluso appunto nelle Marche. L’indagine aveva preso il via a Pescara dal controllo di un albanese che, a causa di movimenti sospetti, aveva attirato l’attenzione delle forze dell’ordine insospettite dal via vai di giovani minorenni del posto. Seguendo gli spostamenti, sono stati individuati altri soggetti residenti nella provincia di Macerata. Ed infatti proprio a Civitanova uno dei sospettati, si è incontrato all’interno della stazione ferroviaria con Avenir Berdica. I due sono stati seguiti dagli agenti fino a quando Berdica non è rientrato in stazione per acquistare il biglietto per il primo treno utile per rientrare a casa. In breve tempo è arrivato anche Massimo Taibi per prelevare il carico. A quel punto gli agenti sono subito intervenuti con i colleghi di Pescara, bloccando il mezzo, arrestando i tre e sequestrando lo stupefacente.

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