È stato presentato in anteprima a Civitanova il primo di Maggio, all’interno dell’iniziativa organizzata dalla Federazione della Sinistra a sostegno del candidato sindaco Tommaso Claudio Corvatta presso lo chalet Etnà, il libro “Lavoricidi”, una raccolta di 15 racconti dedicati al tema del lavoro, i cui autori sono altrettanti giovani scrittori marchigiani. A presentarlo Francesca Riccioni una delle autrici che ha raccontato come è nata l’idea del progetto. Una chiacchierata proprio a Civitanova, in uno di quei bar di tendenza, per i quali la nostra città è molto ricercata, l’idea lanciata quasi per caso: ”Facciamo un libro sul lavoro?”. Il terzetto Francesca Riccioni, Paolo Nanni e Jonathan Arpetti decidono che l’idea non è peregrina e si armano di coraggio a piene mani. La volontà è quella di portare alla luce una problematica del nostro tempo, al di là di ogni schieramento politico, che non sia “la solita ruffianata per riderci su, né un piagnisteo, né una filippica da intellettuali repressi”. Le vicende raccontate si basano in gran parte su esperienze personali degli autori, storie diverse tra loro ma accumunate dalle stesse illusioni e disillusioni, con protagonisti giovani italiani e stranieri, laureati e non, precari, inoccupati, disoccupati, sfruttati e frustrati. Un romanzo cooperativo gli autori definiscono “Lavoricidi”, di cui sono stati letti alcuni passaggi, 15 storie che si sviluppano tra le nostre dolci colline, da Ancona a Macerata fino a Fermo, le cosiddette “Marche sporche”, un romanzo vero che “trasforma il succo di bile, di chi lo ha pensato e messo su carta e di chi lo legge, in linfa emotiva e poi in partecipazione” come si legge nella prefazione. “Lavoricidi” è la seconda opera firmata dallo Zaratan Clan, che si prefigge nella sua poetica letteraria uno schema semplice ma ambizioso: partire dalla società per arrivare all’individuo. Questi gli altri autori oltre i tre già citati: Marco Apolloni, Christina B.Assouad, Laura Crucianelli, Asmae Dachan, Silvia Del Beccaro, Diletta Fabiani, Andrea Ferroni, Sonia Lattanzi, David Miliozzi, Emanuele Properzi, Alessandro Seri, Carmelita Tesone, Luna Simoncini.