A CIVITANOVA AL VIA LA RASSEGNA FRAMMENTI DI FESTIVAL

image220Prende il via martedì primo aprile la ventiseiesima edizione di “Frammenti di Festival”, realizzata dal Cinecircolo giovanile San Marone in collaborazione con l’Azienda dei Teatri di Civitanova. Quattro pellicole, presentate alla Biennale di Venezia, e non ancora proiettate a Civitanova, in programmazione nei martedì di aprile, dall’1 al 22.
Si parte con “Philomena”, diretto da Stephen Frears con Judi Denc, film che racconta la storia di un’ adolescente che resta incinta. La famiglia la ripudia e la chiude in un convento di suore a Roscrea. La ragazza partorirà un bambino che, dopo pochi anni, le verrà sottratto e dato in adozione.
Martedì 8 aprile è la volta di “Tutto sua madre”, che vede l’esordio alla regia dell’attore Guillaume Gallienne; quindi il 15 aprile “La vita di Adele”, pellicola Palma d’oro 2013 di Abdellatif Kechiche, con le straordinarie Adèle Exarchopoulos e Léa Seydoux, tratto dal graphic novel “Il blu è un colore caldo” di Julie Maro. Chiusura il 22 con “Dietro i candelabri”, film per la televisione biografico diretto da Steven Soderbergh con protagonisti Michael Douglas e Matt Damon.
Realizzato anche in altre realtà della regione, il progetto “Sentieri di Cinema” (Circuito di Cinema di Qualità riconosciuto dal 2000 dalla Regione Marche), che dà origine a “Frammenti di Festival” è frutto della partnership fra CGS Marche e ACEC Marche – Associazione Cattolica Esercenti Cinema. “Quest’anno, con il passaggio dalla tradizionale pellicola al supporto digitale – afferma il direttore Tdc Alfredo Di Lupidio -, la rassegna a Civitanova non aveva più la possibilità di proiettare per il cambio di tecnologia, ma grazie all’installazione del 4K lo possiamo fare al Teatro Cecchetti, senza perdere questa importante tradizione di cinema d’essai”.
Due le proiezioni previste per ogni film: ore 20.30 e 22.30. “Il biglietto ha costi popolari, 3 euro il ridotto e 4 quello intero – afferma il presidente del Cinecircolo giovanile San Marone, Stefano Cecarini -. Prima di Philomena, gli spettatori riceveranno del materiale di presentazione di tutta la rassegna, il nostro intento è portare in sala non solo buoni prodotti, ma anche occasioni di approfondimento e di crescita nella lettura critica delle diverse opere e, perché no, possibilità di incontro con autori e protagonisti del settore cinema”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *