La vittoria nell’ultima giornata del Castelfidardo in casa del San Nicolò e il pareggio interno della Recanatese, hanno creato delle incertezze nel fondo classifica per quanto riguarda la conquista della terz’ultima posizione, che consentirà alla squadra che la farà propria di accedere all’unico possibile spareggio play out con la quart’ultima, quasi sicuramente l’Alfonsine: le ultime due, difatti, retrocederanno direttamente. Il Castelfidardo è a un solo punto dalla Recanatese, impegnata a Campobasso, per cui farà il possibile per superarla. Attenzione, però, il Castelfidardo il turno successivo, il penultimo del campionato, osserverà un turno di riposo e perciò tutto può ancora essere rimesso in discussione e molto probabilmente la decisione ci sarà nell’ultima giornata. Ne deriva che la Civitanovese si troverà di fronte al “Mancini” una formazione determinatissima, ma non per questo si tirerà indietro, decisa sicuramente a disputare la stessa bella partita infrasettimanale contro la Jesina. “Tutte le squadre contro di noi – ha ammesso il tecnico Massimo Scoponi (nella foto) al termine dell’allenamento del sabato mattina – vogliono vincere dal momento che la nostra è una formazione di giovani, ma ciò non vuol dire che partiamo battuti dal momento che riusciamo ad esprimere un buon gioco per cui abbiamo voglia di fare bella figura. Raccomanderò ai ragazzi la massima attenzione nella prima parte della gara, quando siamo stati sempre più vulnerabili. In linea di massima formazione invariata, dal momento che rappresenta l’unica scelta alla quale posso ricorrere”.
La gara di domenica ha anche un altro singolare significato: contro il Castelfidardo la Civitanovese ha ottenuto l’ultima vittoria del campionato, dal momento che uscì vittoriosa dal Polisportivo per 2-1 con reti di Battisti e Giovannini. Era l’8 dicembre, la quindicesima giornata del girone di andata: il digiuno di vittorie va perciò avanti da quindici turni, un qualcosa come 135 giorni.
Sicuramente, Massimo Scoponi si affiderà alla formazione inizialmente messa in campo nella gara interna contro la Jesina e cioè (4-4-2): Busato (96); Vallesi (98), Paolucci (99), Olivieri (98), Mancinelli (98); Fabbri, Speranza (97), Cesca (97), Marengo (96); Acatullo (98), Rapagnani (97). Il Castelfidardo gioca sovente con il 3-5-2 e perciò si può ipotizzare il seguente undici: Melillo; Silletti, Filipponi, Orlando; Bordi, Berardi, Pigini, Massi, Montagnoli; Galli, Albanesi. l’allenatore è Bolzan, il terzo dall’inizio del campionato dopo De Angelis, Pantalone.
Dirigerà: Federico Fontani di Siena, della provincia di Verona i due assistenti.
CASTELFIDARDO – CIVITANOVESE: PADRONI DI CASA IN LOTTA PER I PLAY OUT
