Anche se mancheranno i cori degli ultras rossoblu, una parte importante della città sarà domenica nella tribuna del Fadini ove avrà luogo una delle tante storiche sfide fra Giulianova e Civitanovese. Difatti è stata accredita una ristretta delegazione composta dal sindaco Corvatta, dall’assessore allo sport Balboni e da altri membri della giunta. A parlare del divieto di accesso ai tifosi rosso è il ds Daniele Muscariello (nella foto). “Non meritiamo di certo un simile trattamento restrittivo – ha dichiarato il dirigente -, visto che già in più di una occasione è stato impedito ai nostri tifosi di sostenere la propria squadra, e questo ci dispiace e penalizza un bel po’, così come penalizza in generale il necessario spettacolo che fa da contorno alle partite di calcio. La mia idea di sport è ben diversa, anzi, da romano e romanista quale sono, approfitto di questo spazio per esprimere le mie più sentite condoglianze alla famiglia di quel papà e del suo bambino che, proprio dopo una gara di Champions League all’Olimpico, mercoledì sera, sono deceduti in un tragico incidente stradale mentre uniti stavano facendo ritorno a casa dallo stadio, dopo aver vissuto un’intensa serata di calcio”.
Da parte sua, ovviamente, anche una valutazione tecnica della gara. “Il nostro allenatore – ha sostenuto – prepara bene ogni tipo di partita: in questo caso, visto che Giorgini (il nuovo tecnico subentrato in settimana ndr) è una vecchia conoscenza ed un tecnico di grande esperienza, ci teniamo ancora di più a fare bene, tanto più che si sente nell’aria lo spirito giusto: i ragazzi si stanno allenando da tempo alla grande, abbiamo cercato di sopperire al meglio ai diversi infortuni, in particolare a quelli di alcuni under, ed anche le seconde linee, quando vengono chiamate in causa, dimostrano di essere perfettamente all’altezza del compito richiesto. Al pieno raggiungimento della quadratura fisica e mentale sono sicuro che entreremo di diritto nel novero dei protagonisti di questo campionato”. C’è proprio da credergli.
