ASTERISCHI ROSSOBLU

Burgio - fine partita

Un po’ di paura c’è stata nel vittorioso incontro contro l’Agnonese, dal momento che i molisani non anno mai rinunciato a inseguire il risultato, anzi, anche loro sono andati vicini al gol se non ci fosse stata quella “paratona”. di Silvestri. “Devo riconoscere che sono stato un po’ fortunato – ha ammesso giovane portiere – dal momento che quando visto partire il pallone da circa venticinque metri mi sono slanciato istintivamente per intercettarlo e l’ho appena sfiorato con due dita, tanto che per un istante ho creduto che non ero riuscito a fargli cambiare direzione. Certamente imi ha fatto piacere rendermi conto che il pallone era finito in angolo. Partita sicuramente non facile, ma a noi serviva la vittoria”.

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Tifosi rossoblu ovviamente contenti di essere tornati a fianco della squadra e in uno dei loro striscioni c’era il loro saluto alla squadra con la scritta: “Bentornati fra gli ultra”. Come in altre occasione hanno incitato la squadra dall’inizio alla fine e questo spiega il festoso saluto che i rossoblu (in maglia bianca per doveri di ospitalità e come si deve nella foto di Fabio Burgio) hanno tribunato a fine gara ai supporter della gradinata. Dal settore della curva nord un altro striscione in ricordo del giovane Luca Toschi, lo sfortunato indossatore morto la settimana scorsa in giovanissima età. Quel “Ciao Luca” sintetizzava il profondo cordoglio per l’immatura morte del ragazzo che lascia la moglie incinta.

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A soffrire in tribuna centrale anche l’assessore allo sport, Piergiorgio Balboni e anche da parte sua la soddisfazione per il risultato vincente ottenuto dalla squadra, anche se non si è detto per niente convinto della prestazione rossoblu. “Contro una formazione così modesta – ha ammesso – si doveva fare di più in quanto la nostra formazione dispone di individualità superiori. Ho visto qualche giocatore, tipo Degano, un po’ spento e l’aspetto che mi ha lasciato un po’ perplesso è stato quello degli errori commessi in fase conclusiva. Quando capita, del resto, bisogna fare gol, dal momento che gli avversari cercano di recuperare lo svantaggio, che oggi era davvero esiguo, ed è stato bravo il nostro portiere a salvare il risultato.

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Anche per il giovane difensore Giammarco Mioni l’occasione nel dopo partita per una fugace apparizione in sala stampa, introdotto anche lui dall’attivissima addetta stampa Marta Bitti. “E’ stata, come avete potuto vedere – ha sostenuto – una partita sofferta, e nel finale di gara, allo scopo di tenere ben saldo in mano il successo, il mister ha inserito un terzo difensore centrale (Biagini ndr). Questo mi ha consentito di proiettarmi in profondità sulla fascia sinistra, cosa che faccio in occasione dei calci d’angolo in nostro favore, quando cerco di essere d’aiuto ai nostri attaccanti e ai “lunghi” che si portano nell’area avversaria. Non dimenticate che a Castelfidardo ho segnato già un gol e quando mi capita non mi tiro certamente indietro”.

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