Due operai stranieri sono stati uccisi a colpi di pistola dal loro ex datore di lavoro, Gianluca Ciferri, un imprenditore edile, che ha detto di essersi difeso da un tentativo di aggressione con una piccozza. Secondo il racconto dell’omicida, che in queste ore viene sentito nella caserma dei Cc di Fermo, i due ex dipendenti volevano dei soldi: è nata una colluttazione e Ciferri ha sparato per difendersi.
L’uomo e’ stato arrestato e portato in carcere. Ciferri ha sparato cinque o sei colpi, due dei quali risultati mortali per Mustafa Neomedim e Avdyli Valdet, che erano andati a casa sua armati di una piccozza. Dopo il licenziamento gli ex dipendenti si erano rivolti ad un giudice.
