Anche se non era un obiettivo sul quale contare, il fatto che la Civitanovese sia uscita di scena dalla Coppa al primo turno, dopo quello preliminare contro il Castelfidardo, ha lasciato una palese delusione. In primo luogo perchè era il debutto casalingo e queste occasioni servono per accattivarsi la simpatia dei tifosi, importanti sia sotto l’aspetto del sostegno che quello economico, sia perchè la Jesina è una di quelle formazioni contro le quali perdere non fa proprio piacere. C’è stata nella sconfitta di ieri una palese dose di sfortuna: palo, gol annullato, ottimi interventi del portiere avversario, ma anche una certa approssimazione su quello che è stato il rendimento complessivo della squadra, come ha evidenziato la proprietà della società per bocca del dirigente Luciano Patitucci. Qualche segnale positivo è comunque emerso e perciò è sperabile che all’appuntamento di domenica in campionato, contro il Matelica, nuovamente in casa, la musica sia diversa.
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Formazione rossoblu, comunque, ancora in fase di completamento. Ė certo l’arrivo di un terzo portiere, anch’esso under, come ha detto Mecomonaco, per cui ai due n. 1 in forza e cioè Agresta (’96) e Silvestri (’95) se ne aggiungerà un altro. Silvestri era a un certo di punto uscito di scena in quanto ha avuto qualche problema al menisco di un ginocchio, ma dagli accertamenti ai quali è stato sottoposto, il “portierino”, ex Termoli, non è emerso nessun danno per cui dovrebbe quanto prima rientrare fra i ranghi. Al suo posto, nella distinta presentata in queste due partite di Coppa., è stato inserito Nicola Macellari, classe’98, un giovanissimo molto interessante. Per quanto riguarda gli altri possibili arrivi, uno, forse due, e cioè un difensore e un attaccante, il d.g. Giorgio Bresciani ha accennato a una “grossa” novità in arrivo, probabilmente nella giornata di domani, martedì.
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Nello staff parzialmente nuovo della Civitanovese di quest’anno, se si escludono il dg Bresciani e il segretario generale Gorelli, entrati a far parte della società nella seconda parte della passata stagione, importante, per lo meno per quanto riguarda la comunicazione, è l’apporto che sta dando l’addetto stampa, Marta Bitti (nella foto). Laureata in scienze della comunicazione all’università di Macerata, Marta si sta muovendo davvero bene: sempre aggiornata e puntuale nelle trasmissione di notizie per cui non c’è aspetto della società, anche per l’entrata in funzione del sito, che non venga adeguatamente portato a conoscenza dei corrispondenti locali delle varie testate e degli organi di informazione della regione. Marta, da quanto abbiamo potuto capire, stravede per una collega molto importante e brava, Emanuela Audisio, la prima firma sportiva di Repubblica e vincitrice del premio giornalistico televisivo Ilaria Alpi. Un bell’esempio da seguire.
