UNA CITTÀ PIÙ ATTRAENTE E ACCOGLIENTE. AMBIENTE, CULTURA, TURISMO. CONFERENZA STAMPA DI FINE ANNO DELL’ASSESSORE SILENZI

image1Rafforzare il brand Civitanova, migliorare l’ospitalità continuare sulla scia di eventi culturali, turistici di qualita’ e consolidare i risultati positivi raggiunti nel 2013 in materia di ambiente, turismo e cultura. Sono questi gli obiettivi principali che l’assessore e vicesindaco Giulio Silenzi scrive sull’agenda 2014. Un’agenda che ha già all’ordine del giorno numerosi impegni da realizzarsi nei primi mesi dell’anno a venire, orientati alla partecipazione e alla condivisione delle idee. La creatività infatti e il rigore delle scelte operate sono il fil rouge che hanno legato gli interventi del 2013: “a fronte di un taglio della spesa abbiamo mantenuto molte delle iniziative ma abbiamo anche saputo organizzare ed ideare festival nuovi come Rive e Futura, eventi musicali, dal rock al jazz, contenitori e marchi che sono di proprietà del Comune e non dei privati, operando un investimento per la collettività e a spese ridotte per l’amministrazione”. I tre settori seguiti dall’assessorato (ambiente, cultura e turismo) “sono legati fra loro perche tutti agiscono sulla qualita’ della vita dei residenti e degli ospiti. Ogni spesa in questi settori e’ un investimento che mette in moto economia e lavoro che solo i superficiali non vedono.”
I maggiori risultati del 2013:

AMBIENTE: Tra le grandi “vittorie” c’è sicuramente la rimozione della ghiaia contaminata da Ipa: “è il primo Natale senza panettone – ha detto Silenzi – il monumento all’inquinamento è stato rimosso in 10 mesi con 500.000 mila euro della Regione. Anche se poca è stata la rilevanza data all’intervento, credo che questa azione amministrativa possa essere ascritta tra le migliori pratiche di buona amministrazione. Infatti erano 5 anni che non si riusciava a rimuovere quella ghiaia e 5 anni sono tanti. Dopo non esser riusciti a risolvere nulla l’amministrazione de centro destra fece causa al Ministero dell’Ambiente con il risultato che siamo stati condannati e dobbiamo pagare 40.000 euro di spese tra avvocati e spese processuali.
Nel 2013 è iniziata anche la raccolta differenziata con microchip nel centro città e sarà estesa anche negli altri quartieri all’inizio del 2014: “inizialmente il microchip venne visto da alcuni come una minaccia (multe, privacy). Devo invece ringraziare tutti i cittadini che si sono adoperati per il corretto conferimento. Non è stata elevata nemmeno una sanzione e nel centro la situazione e’ molto migliorata anche per gli interventi sul lungomare sud e nord dove sono scomparsi i cassonetti che degradavano la vista dei lungomari. Chi associa il microchip alla Tares –continua Silenzi,– compie solo una strumentalizzazione, in assoluta malafede. Infatti l’applicazione della tares e’ stata imposta dallo Stato per giustificare i tagli fatti ai Comuni. La TARES e’ una vera e propria tassa che nulla ha a che vedere con la differenziata. Nel 2014 Aumenteremo il servizio per tenere pulita la città: invito i cittadini a segnalare anche le situazioni particolari alla e-mail Civitanopulita@comune.civitanova.mc.it che interverrà nell’arco di massimo 48 ore”.

TURISMO E CULTURA: Anche sul fronte del turismo e della cultura la soddisfazione è tangibile: “c’è stato un miglioramento che nessuno pronosticava sul fronte di arrivi e presenze nei mesi estivi con un +4% che ci spinge a continuare sulla scia di formazione, informazione e promozione.
Per questo nei primi mesi dell’anno convocheremo gli Stati Generali del Turismo per programmare con gli attori del territorio la prossima stagione. Civitanova è diventata più accogliente e anche le festività natalizie, con gli interventi proposti, hanno reso attrattiva la città”. L’aspetto culturale è sicuramente quello più corposo: accanto al mantenimento e rafforzamento di eventi ormai consolidati come Civitanova Danza e i festival maggiori, oltre ai grandi concerti (Stadio, Malika Ayane, Matia Bazar,Graziani, Don Airey (pianista Deep Purple). L’estate civitanovese è stata costellata da centinaia di appuntamenti variegati ed eterogenei, dal teatro per ragazzi, a quello dialettale, dalle iniziative nei quartieri, fino agli appuntamenti di musica e letteratura: “l’obiettivo per il 2014 è far convergere attorno alla qualità ogni spettacolo che viene realizzato. Oltre ai grandi festival esistono una miriade di iniziative di grande attrattiva che intendiamo mantenere e potenziare. Sicuramente nel 2014 tornerà Futura che e’ stata un grande progetto culturale di spessore e successo, ideato da un fine intellettuale che lo ha diretto artisticamente e che ha permesso al Comune di registrare il marchio. Decine di iniziative per nutrire la mente, anche se con una formula più concentrata, in 10 giorni complessivi, dove la collaborazione con le scuole sarà ancora più evidente e dove il livello culturale e intellettuale è garantito anche da un gemellaggio come quello con il festival di Foligno, festival della scienza diretto da uno dei piu’ grandi scenziati italiani, Boncinelli”.
Anche per la cultura ad inizio anno sono in programma gli Stati Generali con tre scopi sul medio periodo: la valorizzazione dell’identità della città e dei suoi personaggi storici e delle personalità artistiche e la promozione delle risorse cittadine, dalla biblioteca comunale, con una sede distaccata a Civitanova Alta alla pinacoteca Moretti e alla fototeca.

Per quanto riguarda invece l’Università, dopo l’abbandono di mediazione linguistica per esclusiva volontà dell’ateneo maceratese, l’amministrazione ha in serbo una novità: da tempo infatti sono in avanzata fase di trattativa i rapporti di collaborazione con altri due Atenei marchigiani, ad iniziare dall’Università di Camerino. L’Universita’ di Macerata ha fatto uno sfregio a questa città dopo quello che Civitanova ha dato ed era pronta a dare – ha concluso Silenzi – le motivazioni addotte dal Rettore dell’Università di Macerata sono state ridicole. La verita’ e’ chebavevano deciso da tempo di riportare a Macerata il Corso. Ma noi stiamo già lavorando ad un progetto concreto per ovviare a questa mancanza sempre orientati verso l’innovazione”.

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