Una 43enne fisioterapista di Recanati è stata rinvenuta cadavere nel proprio letto dalla madre che, non ricevendo risposte né al telefono né al citofono della sua abitazione, ha dato l’allarme. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno accertato che la morte era avvenuta presumibilmente a seguito dell’assunzione di una dose eccessiva di sonnifero. La fisioterapista, che attualmente era disoccupata, aveva lavorato in passato nell’Istituto di riabilitazione Santo Stefano. Non avendo lasciato alcun biglietto per spiegare un eventuale gesto autolesionistico, si presume che l’assunzione della dose eccessiva di farmaci sia avvenuta per errore. Lascia una figlia di 24 anni.