Sarebbe stata fiera l’indimenticabile Caterina Ricci nell’assistere ieri al “Gran Galà di danza classica e contemporanea” portato in scena sabato sera, sul palco del cine teatro Rossini. Bravissime giovani ballerine, sapientemente guidate dalle due insegnanti Sabrina Nardinocchi e Gabriela Nespeca. “Amare e vivere la danza è amare e vivere la vita”, questo il suo motto. Il metodo “Ricci”, da sempre ottima forma di educazione, non solo estetica ma anche spirituale, consente di apprezzare e riscoprire nella vita quei valori che la danza da sempre comprende: l’armonia, l’eleganza, la bellezza, la gentilezza, la gioia e la nobiltà del sentimenti.
Dall’ottobre 2004 in memoria dell’insuperabile coreografia, è nata l’associazione centro danza Caterina Ricci che ha sedi a Civitanova, a Grottamare e ad Ascoli Piceno nelle quali, sia Nespeca che Nardinocchi, da tempo sue allieve e negli ultimi anni anche collaboratrici, portano avanti il progetto artistico della sua insegnate.