Un 19enne di Jesi, armato di un coltello da cucina e in stato di evidente alterazione, è stato bloccato dalla polizia mentre minacciava di gettarsi dal belvedere delle ex Carcerette di Jesi, in pieno centro storico. Gli agenti erano intervenuti a seguito di una segnalazione al 113 di un accoltellamento in corso in via degli Spalti: in realtà, si è appurato poi, alcuni familiari del giovane e un suo amico stavano tentando, per strada, di fermarne i propositi autolesionistici. Sembra anche che il ragazzo – incensurato e di buona famiglia – minacciasse di aggredire i passanti, così i poliziotti lo hanno isolato e sparato un colpo in aria per intimorirlo. Il giovane ha continuato la sua fuga tra le vie del centro fino ai giardini delle ex carceri, e poi ha proseguito fino al torrione minacciando di buttarsi di sotto, con un salto di venti metri. E’ stato bloccato dagli agenti e da un residente. Sul posto anche i sanitari del 118 e i carabinieri. Il diciannovenne è ora ricoverato per accertamenti nell’ospedale ‘Carlo Urbani’, ed e’ in stato di fermo per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione abusiva di arma bianca. Non si conoscono i motivi del suo gesto.