CIVITANOVESE: Petrucci, Franco, Cosignani, Visciano, Passalacqua, Dop, Brunet, Capece (86’ Domizi), Vila (67’ Padovani), Bevilacqua (87’ Rasic), Macarof (74’ Milani). A disp.: Raccichini, Mancini, Apeea, Rossetti, Di Martino. All.: Stefano Senigagliesi.
AVEZZANO: Cultraro, Ferrandino, Sbardella, Barbetta, Selvaggio, Stagliano ( 80’ (Gorob) , Konate (93’ Quaranta), Mascella, Alessi, Ferrari, Bassini (69’ Litteri). A disp.: Esposito, Capitanio, Lapenna, Pensalvini, Macchia, Baldari. All.: Mirko Pagliarini.
ARBITRO: Matteo Laganaro della sezione di Genova, con la collaborazione di Davide Salinelli e Davide Botto anche loro della sezione di Genova.
RETE: 91’ Konate.
NOTE: pomeriggio ventoso da nord-est. Ammoniti: Capece, Ferrari, Franco, Diop e presidente Civitanovese, Profili. Espulso: il preparatore atletico rossoblù Pierdomenico. Spettatori circa 700; angoli 4-2; Recuperi: 2’,4’.
Civitanova Marche – Il vantaggio messo a segno dell’Avezzano nel recupero finale, ha rappresentato una sorpresa dal momento che la Civitanovese proprio nella ripresa aveva espresso il suo miglior gioco, fallendo per lo meno un paio di gol. Così era stato per gli abruzzesi nel primo tempo e perciò la gara si stava ormai orientando verso il nulla di fatto. Primo tempo con lunghe trame di gioco con i padroni di casa che al 17’ usufruivano di una punizione, con Visciano al tiro, ma Diop di testa non inquadrava la porta di Cultraro. Gioco favorevole per gli ospiti che al 76’ andavano vicinissimi al vantaggio con un colpo di testa di Alessi, poi al 46’ era il n. 47, Konate, che metteva sul fondo una incredibile azione favorevole.
Ripresa rossoblù vivacissimi: 50’ cross di Brunet con Vila che metteva sul fondo; 68’ mischia dinanzi la porta ospite e si è avuta l’impressione che a intercettare la deviazione di Bevilacqua in rete fosse stato un difensore: vivace pretesa dei padroni di casa ma per l’arbitro non c’erano gli estremi per il rigore. Reazione finale degli ospiti: la prima con un affondo di Selvaggi all’89’, neutralizzata in uscita da Petrucci e al 91’ quando nella mischia dinanzi la porta dei padroni di casa e a prevalere su tutti era Konate.
Nel dopo partita, Pagliarini, tecnico ospite, ha ammesso il prevalere del gioco della Civitanovese nella ripresa “per un calo improvviso della mia squadra – ha ammesso – per cui siamo andati in sofferenza, tenaci però fino al termine che ci ha portato bene”, mentre per l’allenatore di casa Senigagliesi, tanti dubbi sul rigore non concesso e la decisa volontà nel proseguire nella preparazione.
Clima di tensione da parte della tifoseria dinanzi l’uscita del Polisportivo con una massiccia presenza di forze dell’ordine.
La foto della Civitanovese di Enio Torresi.
UNDER 19 SCONFITTA IN TRASFERTA.
Niente da fare per l’Under 19 contro L’Aquila che si è imposta per 2-0 con una rete per tempo. Nel primo tempo, di rilievo, un’occasione per parte, ma mentre i padroni di casa sono andati in vantaggio, i rossoblù hanno avuto una grossa occasione con Martini, fallita per poco, su un affondo di Pietri.
Civitanovese nella ripresa alla ricerca del pareggio, senza riuscirci un po’ per merito del portiere aquilano, protagonista di due interventi su Vlaico e Zepponi, in aggiunta una traversa e altre occasioni, ma sono stati i padroni di casa a raddoppiare.
“Un vero peccato – ha commentato il tecnico ospite – ma questo è il calcio”.
Civitanovese: Massenz, Silvestri, Cappella, Cirilli, Romagnoli, Marcaccio, Pietri, Ponzanesi, Martini, Malaccari, Vlaico. Sono subentrati: Zepponi, Damiani, Vesprini, Pollastrelli, Doci. All: Andrea Mercanti.