1.733 E STO… MODELLO CIVITANOVA

1.733 e sto… Modello Civitanova
Ciarapica contro “Vince Civitanova” e il suo mentore Troiani. Ciarapica salito sul carro di Forza Italia sperava così di poter lasciare il porto di Civitanova, divenuto meta di yacht portati chissà da chi per dirigersi verso quello di Ancona.
E così in quattro e quattr’otto ecco pronta una campagna faraonica: vele, manifesti giganti, cene… e chi più ne ha più ne metta… di soldi, di finanziamenti.

Ebbene sì. Il Sindaco Ciarapica, pur di sistemarsi a Palazzo Raffaello in quel di Ancona, ha organizzato cene a base di aragoste con imprenditori locali e non, in locali esclusivi, visitato yacht ormeggiati al porto brindando insieme al presidente del Consiglio e ai vertici locali azzurri non curante di chi invece non ha neanche i soldi per arrivare a fine mese e si è umiliato in lunghe code in piazza pur di avere un buono alimentare di poche centinaia di euro…
Ma al Sindaco poco importa, lui voleva (e ci spera ancora) andare in Regione a tutti i costi!!
E così ha presenziato inaugurazioni, feste e tutto quello che gli poteva dare visibilità. Ha conferito incarichi di migliaia di euro sperando in un ritorno…
Insieme a Bertolaso è andato a Belforte sperando di accaparrare qualche preferenza.
Mah… purtroppo per lui e fortuna per i marchigiani Ciarapica ha dovuto fare i conti con la dura realtà. Il “modello Civitanova” che voleva tanto esportare in Regione ha fatto FLOP!!!
Il sindaco a Civitanova ha preso solo 1.144 preferenze e nella Provincia di Macerata è arrivato secondo con 1.733 dopo l’ex sindaco di Camerino che aveva perso le elezioni comunali. A Belforte ha preso solo 5 preferenze. Neanche Bertolaso, a cui il sindaco si è tanto legato per interessi, è riuscito a farlo votare.
Ora a Ciarapica non resta che fare i conti con una città che non lo ama e che non lo vuole e non lo sopporta per le tante bugie dette e per un atteggiamento snob (sensibile a chi ha tanti soldi), con una maggioranza lacerata, con dei consiglieri che non gli perdonano di essersi candidato al Consiglio Regionale e cercato di lasciare una barca e non uno yacht (in questo caso se lo sarebbe tenuto ben stretto!!!) che sta affondando.
Ma la speranza di approdare in regione ancora esiste, se Pasqui andasse a fare l’assessore regionale.
“Modello Civitanova” indietro tutta!!!
Maria Antonietta

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