Da Giorgio Palombini, consigliere comunale del Pd riceviamo e pubblichiamo
“Non finisce mai di stupirci la Giunta Mobili. Troppo spesso, leggendo gli atti, si trovano dei veri e propri disastri amministrativi che, anche sforzandosi, sarebbe difficile mettere in piedi.
Il nuovo caso è abbastanza contorto ed ha un percorso che parte dal luglio 2010.
Ebbene la Giunta Mobili con la delibera n. 315 del 12/07/2010 approva il progetto definitivo-esecutivo per il rifacimento del manto stradale e dei marciapiedi di via Milazzo (zona Fontanelle), il cui costo viene indicato per € 65.000,00. Successivamente con la delibera n. 512 del 12/11/2010, la stessa Giunta approva il progetto definitivo-esecutivo della realizzazione di nuova pavimentazione stradale di via G. Corti (Santa Maria Apparente), il cui costo viene indicato per € 56.000,00.
Il 6 dicembre 2010, la Giunta sforna due delibere (la n. 572 e la n. 573) riapprovando gli stessi progetti defintivi-esecutivi già approvati con le delibere 315 e 512, senza far riferimento a queste ultime approvate precedentemente. Quindi la Giunta, nonostante la prima approvazione dei due progetti (quello di Via Corti era di quindici giorni prima !!!), ritorna sull’argomento modificando il relativo finanziamento che viene imputato all’avanzo di amministrazione e non a mutuo come inizialmente indicato.
Fino a qui si potrebbe imputare alla Giunta il troppo zelo: sostanzialmente una doppia approvazione di due progetti definitivi-esecutivi, anche se con alcune modifiche.
Da questo momento avviene il disastro.
Il PD, tramite il Consigliere Micucci, a febbraio fa richiesta di avere copia delle delibere di Giunta del 2010 (ben 14 delibere) ancora non pubblicate e di cui nessuno (a parte la Giunta) conosceva il contenuto.
Tra queste delibere c’è la n. 574 del 10/12/2010 che, una volta pubblicata (solamente ed incredibilmente l’11/03/2011), contiene il testo di annullamento delle due delibere precedenti: la n. 572 e la n. 573 che avevano approvato di nuovo i due progetti modificandone il finanziamento. Da precisare che, come tutte quelle che non risultavano pubblicate, la delibera 574 era (ovviamente) immediatamente esecutiva e quindi ha prodotto i suoi effetti anche in mancanza della relativa pubblicazione.
Quindi dopo l’11/03/2011, con la pubblicazione della 574 del 10/12/2010 che annulla le delibere 572 e 573, i due progetti risultavano comunque approvati dalle prime due delibere (315 e 512).
Ma due giorni prima della pubblicazione della delibera 574 del dicembre 2010, la Giunta senza memoria mette la ciliegina sulla torta: approva la delibera n. 88 che annulla le uniche due delibere ancora in piedi (315 e 512) di approvazione dei due progetti. Risultato: I due progetti, dopo aver raddoppiato la propria approvazione ora, dopo una incredibile serie di atti allo sbando, non risultano più tra i progetti che la Giunta abbia approvato.
Ma non finisce qui perchè nel frattempo, con le determinazioni n. 166 e 167 del 04/02/2011 il Dirigente Giannoni, facendo riferimento alle delibere n. 572 e 573 annullate dalla 574, fa partire il procedimento per espletare la gara per l’individuazione delle ditte che si aggiudicheranno l’appalto.
Che disastro !!!! L’unica possibilità di venirne fuori è quella (sempre che la gara non sia stata effettuata) di annullare una delibera che ha annullato due delibere !!!!!!
Sembra un gioco di parole ….. ma stucchevolmente è l’ennesima prova del disastro amministrativo della Giunta Mobili.”
Clicca qui per scaricare le delibere
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