“ NON SIAMO SQUADRE VIOLENTE ”, ABBIAMO GIA’ PRESENTATO RICORSO

La gara di sabato scorso tra Maranello e Il Borgo Montelupone è stata sospesa al termine del primo tempo per una presunta rissa che il direttore di gara ha percepito in tal modo non appena le squadre stavano rientrando negli spogliatoi. La notizia ha fatto il giro, soprattutto perché proveniente da un girone dove gli episodi di violenza sono stati spesso e volentieri presenti, ma non additabili alle due società. Tutto ha inizio al termine della prima frazione con un forte battibecco tra 2/3 giocatori delle due squadre tra i quali volano parole grosse e attorno ai quali si radunano i rispettivi compagni. Lo spazio angusto fa in modo che il direttore di gara interpreti l’accalcamento come una situazione rissosa e si rinchiude velocemente nello spogliatoio. I due capitani, dopo cinque minuti e ad animi rilassati, si recano nello spogliatoio dell’arbitro e tentano di spiegare che non si trattava di rissa o contatti fisici violenti ma di battibecchi verbali che avevano avuto una loro fine. Ma il direttore di gara è inflessibile e dichiara sospesa la gara interpretando l’avvenuto come una rissa fisica e quindi non ritenendo la gara in condizioni di ripresa. “ Abbiamo già dall’inizio cercato di far capire all’arbitro che la gara non si potesse disputare, causa le condizioni penose del campo e la sua quasi impraticabilità ”, ci informano dalle Società, “ Ma si è preferito farla giocare e ci siamo attenuti. Quindi a termine del primo tempo l’episodio chiave che ha di fatto sospeso la gara ”. Le due Società hanno quindi telefonato in loco alle delegazione di Macerata, ottenendo però una risposta tanto semplice quanto lapidaria: “ Deve decidere l’arbitro ”. A questo punto i due sodalizi hanno deciso di comune accordo di presentare ricorso congiunto per tutelare l’immagine delle Società e dimostrare che quello accaduto non fosse un episodio rissoso e che l’arbitro stesso avesse avuto paura ingiustificata a far continuare la gara. Si attende adesso il referto previsto per la giornata di domani, per leggere attentamente il referto e capire eventuali sanzioni comminate. Unica cosa certa è che la vicenda non sembra destinata a risolversi in breve tempo. Se così fosse, si accoglierebbe con sollievo il fatto che nessuna rissa sia accaduta, proprio in nome del valore dell’amicizia e dello sport che le due Società intendono perseguire. Troppi episodi violenti hanno già caratterizzato altre squadre del girone I, un nulla di fatto adesso restituirebbe se non altro il sorriso a tutti gli sportivi

Di Emanuele Trementozzi

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